Superlega, in campo chi è covid free

Per rispondere ai tanti rinvii la Lega Maschile sta pensando di anticipare le partite delle squadre senza positività. Domenica può essere la volta di Civitanova-Vibo

La Superlega non si vuole fermare e la Lega mette in atto nuove misure per contrastare l'offensiva del generale Covid-19. Ad illustrare le idee è stato Massimo Righi, presidente di Lega Maschile, impegnato a rendere possibile il prosieguo del campionato: <Stiamo studiando di anticipare qualche partita tra squadre non contagiate. Lo faremo cercando di salvaguardare la classifica per gli abbinamenti dei quarti di Coppa Italia. Vorremmo far giocare Civitanova-Vibo Valentia visto che i loro avversari di domenica sono alle prese con il contagio>. C'è poi la questione dei tamponi, troppo lunghi i tempi di quelli molecolari: <Nel calcio e nel basket utilizzano tamponi antigenici che danno risposte in poche ore>. Basterà? C'è chi chiede di adottare il modello bolla: <Chi parla di bolle deve pensare a cosa dice – prosegue Righi – La bolla è l'ermetismo assoluto. Gruppi squadra con giocatori, staff tecnici, medici che per 20/30 giorni stanno tutti insieme. Con loro arbitri, giornalisti, raccattapalle. Nessuno esce. Un'altra cosa sono i raggruppamenti con 4 squadre in sede unica. Ci sono controlli ma non è ermetica>.

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